Siamo lieti di annunciare di essere il primo studio legale ad aver ottenuto la vittoria del ricorso per l’accesso al concorso delle Scuole di specializzazione di medicina 2019/20 per i corsisti di Medicina Generale, che erano esclusi dal nuovo bando SSM.
Con provvedimento pubblicato oggi, il Tar Roma ha ammesso i nostri ricorrenti alla partecipazione, consentendogli di iscriversi entro il 6 agosto, data di scadenza per l’iscrizione secondo il bando.
Nella pronuncia il Giudice evidenzia che “la proposta istanza è volta ad ottenere un provvedimento cautelare che consenta al ricorrente di presentare domanda di partecipazione al bando di ammissione al Concorso per l’accesso alle Scuole di specializzazione di area sanitaria per l’anno accademico 2019/2020, la cui scadenza è prevista per il giorno 6 agosto 2020, entro le ore 15:00, tramite portale telematico Universitaly.it, al fine di poter prendere parte alla relativa procedura; Considerato che a sostegno della proposta istanza parte ricorrente rappresenta che tra i ‘Requisiti di ammissione’ viene previsto, all’art. 4 del bando di cui al Decreto direttoriale n. 1177 del 24 luglio 2020, che i medici già iscritti ai Corsi di Formazione specifica in Medicina Generale – situazione nella quale versa il ricorrente – possono partecipare alla procedura concorsuale a condizione che, al momento della presentazione della relativa domanda, abbiano concluso il suddetto corso ovvero abbiano rinunciato al corso stesso, interrompendolo anticipatamente prima della presentazione della domanda di partecipazione”.
Come giustamente rilevato dal Tar, le novità del bando SSM 2020 sono particolarmente dannose in quanto “dalle predette previsioni – innovativamente introdotte – discende, quale immediato effetto per il ricorrente, o una preclusione alla stessa possibilità di presentazione della domanda di partecipazione alla selezione per i corsi di specializzazione universitaria – tenuto conto delle responsabilità, anche penali, per dichiarazioni mendaci – ovvero la necessità, al fine di poter partecipare, di previamente rinunciare alla frequenza del Corso di Formazione specifica in Medicina Generale senza tuttavia avere alcuna certezza in ordine all’esito della selezione”.
Dopo aver valutato le censure poste nel ricorso, e tenendo conto che la scadenza per le iscrizioni è fissata al 6 agosto, il Tar decide di “accogliere la proposta istanza di concessione di misure cautelari monocratiche al fine di consentire al ricorrente di presentare la domanda di partecipazione ed essere ammesso alla selezione senza dover previamente rinunciare alla frequenza del Corso di Formazione specifica in Medicina Generale”.
